Art. 4 – Tipologia
L’ odv, si configura come un’organizzazione di volontariato ed intende tutelare, promuovere e valorizzare l’apicoltura nel territorio della Regione Lazio.
In particolare l’Organizzazione si propone di:
Operare attività di supporto ed aiuto reciproco fra quanti dei soci ne facciano richiesta;
Creare dei gruppi di acquisto solidali fra i soci;
Salvaguardare la biodiversità dei diversi distretti locali cui afferiscono i soci dell’odv, delle api e tutti gli insetti pronubi, con particolare riferimento alla preservazione dell’Apis mellifera ligustica (Spinola, 1906) dei suoi endemismi locali ed alla cura e tutela dell’ecosistema ad esse correlato;
Incentivare l’impollinazione entomofila quale elemento utile ed indispensabile all’economia agricola in generale ed a quella frutticola in particolare;
Promuovere ogni azione utile e valida per la difesa, la promozione e l’incremento dell’apicoltura locale;
Valorizzare la produzione di miele locale promuovendo quello di alta qualità e biologico, secondo un disciplinare condiviso;
Diffondere le buone pratiche apistiche di allevamento e la cultura apistica in genere;
Favorire la partecipazione degli apicoltori alla programmazione agricola integrata e biologica;
Favorire la diffusione fra i soci di informazioni riguardanti nuove tecnologie e modalità produttive;
Promuovere e valorizzare la produzione locale, in particolare effettuare qualsiasi iniziativa al fine di valorizzare le produzioni del miele, anche sviluppando iniziative che possano portare alla creazione di un marchio qualitativo tipo I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta) o D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) al fine di rendere più remunerativo l’allevamento apistico, garantire un reddito migliore e più redditizio per gli apicoltori, fornendo un’occasione per i giovani e garantendo una migliore biodiversità dell’ambiente;
Promuovere forme di agricoltura sociale tramite attività che impiegano le risorse dell’agricoltura e della zootecnica per promuovere azioni terapeutiche, educative, ricreative, di inclusione sociale e lavorativa e servizi utili per la vita quotidiana (L.141/2015).
Al fine di raggiungere tali obiettivi l’odv s’impegna a:
1) Organizzare corsi di formazione e di aggiornamento, sia teorici che tecnico-pratici e di tecnica apistica, corsi che amplino la conoscenza e l’informazione di tutti gli ambiti legati all’apicoltura ed ai suoi prodotti;
2) Realizzare pubblicazioni, brochure ed articoli per la diffusione più ampia possibile delle informazioni e delle buone prassi apistiche;
3) Progettare e realizzare percorsi educativi preso Enti ed Istituzioni Scolastiche;
4) Organizzare iniziative, quali eventi e mostre, per la diffusione della “cultura dell’apicoltura”;
5) Attuare iniziative atte alla commercializzazione e distribuzione dei prodotti dell’alveare;
6) Svolgere azioni di promozione della diffusione e valorizzazione del prodotto anche mediante la partecipazione a mostre e fiere e l’utilizzazione di canali d’informazione e divulgazione, di diffusione dell’apicoltura locale e il consumo di prodotti apistici consapevole, anche attraverso mostre, eventi agro-alimentari ecc.;
7) Selezionare e individuare i fornitori per l’acquisto comune dei materiali di consumo per gli associati costituendo dei G.A.S. (Gruppi di Acquisto Solidali);
8) Promuovere l’adozione delle “buone prassi” in apicoltura svolgendo opera tra gli apicoltori per l’applicazione e la diffusione dei moderni sistemi di allevamento, per la lotta contro le malattie delle api, valorizzando tutte quelle iniziative dirette alla preparazione ed all’aggiornamento degli apicoltori e alla formazione di maestranze specializzate;
9) Fornire agli apicoltori supporto tecnico presso i propri allevamenti e indicazioni volte alla realizzazione di confacenti strutture di produzione e confezionamento delle produzioni apistiche;
10) Svolgere compiti di intervento e di gestione in esecuzione di disposizioni comunitarie, nazionali o regionali;
11) Promuovere piani di controllo di qualità dei prodotti apistici e di produzione biologica;
12) Promuovere programmi di ricerca e di sperimentazione agraria diretti alla riconversione e
razionalizzazione produttiva delle aziende produttrici curando, collaborazione con i competenti servizi nazionali e regionali ed avvalendosi di centri ed istituti pubblici e privati, la diffusione di dati ed informazioni necessari allo scopo;
13) Organizzare incontri e momenti di scambio di esperienze tra quanti svolgono attività o si interessino di tematiche legate all’apicoltura;
14) Fornire prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità locali mediante l’utilizzazione delle risorse materiali e immateriali dell’agricoltura;
15) Lavorare su disciplinari per la produzione di miele di alta qualità ed esente da residui da poter utilizzare nei processi di apiterapia;
16) Strutturare progetti finalizzati all’educazione ambientale ed alimentare, alla salvaguardia della biodiversità, alla diffusione della conoscenza del territorio.
Per il conseguimento dei suoi scopi l’odv potrà, inoltre, compiere qualsiasi operazione, assumere tutte le iniziative, stipulare convenzioni con imprese ed enti pubblici e privati, porre in essere ogni atto idoneo a favorire la concreta attuazione dei suoi fini e delle attività che ne costituiscono l’oggetto; essa potrà, altresì, coordinarsi con altri enti operanti nel settore, aggregare altri organismi per rendere più efficace la propria azione, nonché partecipare a società, consorzi, associazioni ed altre strutture organizzative aventi finalità similari alle proprie.
L’odv potrà, esclusivamente per scopo di autofinanziamento e senza fine di lucro, esercitare le attività marginali previste dalla legislazione vigente.